Gnocchi di patate

Preparazione

30 minuti

Cottura

3 min

Difficoltà

facile

Categoria

Pasta

Gli gnocchi di patate sono una preparazione semplice e casereccia, spesso protagonista dei pranzi della domenica in famiglia. Per la buona riuscita degli gnocchi la scelta delle patate è fondamentale: le migliori sono le patate a pasta gialla, magari vecchie, che quindi non risultano troppo acquose (altrimenti assorbirebbero troppa farina rendendo gli gnocchi gommosi). Anche le patate rosse danno ottimi risultati, l’importante è che la cottura avvenga con tutta la buccia, per evitare che si impregnino di acqua. Le patate vanno poi spellate e schiacciate ancora calde ma occorre attendere che si raffreddino per lavorarle con il resto degli ingredienti.

La quantità della farina della ricetta è indicativa in quanto la capacità di assorbimento dipende dalle patate e può variare, quindi è meglio iniziare con una quantità più piccola e aggiungerne altra solo se necessario.

L’impasto non va lavorato a lungo ma giusto il tempo di amalgamare gli ingredienti, altrimenti gli gnocchi saranno collosi e non morbidi.

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 kg di patate (pesate intere con la buccia)
  • 300 g circa di farina per pasta fresca “Granito”
  • 1 uovo medio
  • sale fino qb
  • farina per pasta fresca “Granito” qb per il tagliere

Preparazione

Lavate le patate e mettetele in una pentola capiente con acqua fredda. Mettete la pentola sul fuoco e portate a bollore. Cuocete circa 30 minuti dal bollore (che non deve essere forte altrimenti la buccia delle patate si spacca e le patate si impregnano di acqua); verificate la cottura infilzando le patate con una forchetta.

Scolate le patate e, ancora calde, sbucciatele e schiacciatele, poi fatele raffreddare. Unite l’uovo, il sale e la farina un po’ per volta (poiché l’assorbimento varia a seconda delle patate, il peso della farina necessaria potrebbe variare). Impastate per pochissimo tempo, giusto per amalgamare gli ingredienti, altrimenti gli gnocchi saranno collosi.

Con l’aiuto della farina, schiacciate sul tagliere l’impasto abbastanza piatto.

Tagliate delle strisce larghe circa 1 cm.

Rotolate le strisce di impasto nella farina per creare dei filoncini. 

Ricavate dai filoncini dei tocchetti della grandezza desiderata usando un coltello o una spatola. Rotolate gli gnocchi nella farina in modo che non si attacchino.

Continuate in questo modo fino a terminare tutto l’impasto, conservando man mano gli gnocchi su un vassoio spolverizzato con la farina. Una volta che avrete realizzato tutti gli gnocchi, potete lasciarli lisci oppure rigarli con un rigagnocchi o, in alternativa, con i rebbi di una forchetta. In entrambi i casi infarinate sia il rigagnocci che i rebbi della forchetta, pressate leggermente con il dito lo gnocco e, una volta rigato, fatelo scivolare via delicatamente. 

Fate riposare all’aria tutti gli gnocchi per circa 30 minuti e nel frattempo preparate il sugo di condimento. Il riposo permetterà agli gnocchi di asciugare leggermente in superficie per mantenere meglio la forma in cottura. 

Per la cottura preparate una pentola grande con abbondante acqua salata e cuocete gli gnocchi tuffandoli delicatamente appena l’acqua raggiunge il bollore. In fase di cottura evitate di girarli troppo altrimenti rischiano di rompersi. Gli gnocchi sono cotti quando salgono tutti completamente a galla. Scolate gli gnocchi con un mestolo forato piuttosto che col classico scolapasta per evitare che ammassandosi si rovinino. 

Per una perfetta riuscita della ricetta, dopo i tempi di riposo gli gnocchi vanno cotti e mangiati. Si possono conservare all’aria 1 o 2 ore prima della cottura. Una volta cotti e conditi, se avanzano, possono essere conservati un giorno in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica e riscaldati in padella, magari con l’aggiunta di un po’ di condimento. Sono ottimi anche gratinati in forno il giorno successivo.

E’ possibile congelare gli gnocchi prima della cottura: stendete gli gnocchi appena fatti su un vassoio infarinato, ponete il vassoio in congelatore e, solo quando gli gnocchi saranno congelati, potete trasferirli in sacchetti gelo per alimenti. Si possono conservare congelati fino a 2 mesi: basterà cuocerli in abbondante acqua salata ancora congelati, con il passaggio diretto dal freezer alla pentola, in questo modo manterranno la giusta consistenza.

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