Farfalle colorate
Preparazione
40 minuti
Cottura
5-6 min
Difficoltà
media
Categoria
Pasta
Sappiamo tutti che i colori mettono di buonumore: queste farfalle sono realizzate con le barbabietole per conferire il colore rosa e con una particolare tecnica creeremo i pois. La preparazione è po’ lunga ma il risultato sarà molto scenografico, ne varrà la pena! E poi useremo tutti ingredienti naturali, il risultato sarà quindi molto bello ma anche sano e genuino.
Per la sfoglia bianca:
- 400 g di farina per pasta fresca “Granito” Molino Carassai
- 4 uova medie
Per la sfoglia rosa alla barbabietola:
- 410 g di farina per pasta fresca “Granito” Molino Carassai
- 135 g di uova
- 150 g di barbabietola rossa cotta al vapore
- semola rimacinata di grano duro qb per il tagliere
Iniziate impastando la sfoglia bianca: create sul tagliere una fontana con la farina, magari lasciandone un po’ da parte per verificare l’assorbimento delle uova, mettete al centro le uova e con una forchetta iniziate ad amalgamare. Impastate con le mani un po’ alla volta e verificate la consistenza, nel caso aggiungete altra farina. Lavorate fino ad ottenere una consistenza liscia ed elastica, ci vorranno circa 10 minuti. Coprite la pasta con della pellicola e lasciate riposare per almeno 15 minuti.
Impastate la sfoglia rosa: le barbabietole cotte al vapore vanno amalgamate alle uova per creare una crema. Versate quindi entrambe in un frullatore e frullate per qualche minuto fino ad ottenere una crema liscia. Versate sul tagliere la farina, create una fontana magari lasciando da parte un po’ di farina che aggiungerete man mano, e versate al centro la crema di uovo e barbabietola. Iniziate ad amalgamare e impastate a mano per circa 10 minuti fino ad ottenere un composto liscio ed elastico. Coprite la pasta con della pellicola e lasciate riposare per almeno 15 minuti.
Nel frattempo che i due impasti riposano potete montare la macchina per la pasta che vi renderà più agevole la stesura rispetto al matterello.
Trascorso il tempo di riposo, prelevate con una spatola un pezzo di impasto bianco lasciando il resto coperto per evitare che si secchi. Stendete con la macchina per la pasta non troppo sottile, almeno una misura inferiore a quella che usate di solito in quanto dovrete ripassare di nuovo sfoglia a macchina dopo aver accoppiato un pezzo di impasto bianco con uno di impasto rosa. Dopo avere steso il pezzo di impasto bianco, lasciatelo sul tagliere coperto con un canovaccio per evitare che si secchi e fate la stessa cosa con un pezzo rosa in modo da ottenere due sfoglie di dimensioni sovrapponibili.
Mentre lasciate la sfoglia bianca coperta realizzate i pois sulla sfoglia rosa: il metodo più semplice è utilizzare una cannuccia di plastica oppure potete anche utilizzare un beccuccio tondo piccolo per sac à poche.
Con il mattarello esercitate una leggera pressione sia in orizzontale che in verticale per assicurare che le sfoglie si attacchino. Passatele ora nella macchina per pasta assottigliando leggermente: non esagerate stringendo troppo il passaggio dei rulli altrimenti il disegno a pois si rovinerà. Questo ulteriore passaggio a macchina serve solo a consolidare l’unione tra le due sfoglie che ora sono un unico foglio di pasta.
Cercate di essere precisi in questa fase. Con la cannuccia imprimete il tondo sulla sfoglia, ruotate su se stessa la cannuccia per essere sicuri di aver tagliato bene la sfoglia e togliete il cerchietto di pasta ritagliato aiutandovi con una stecchino. I pois devono essere molto vicini in quanto nella fase successiva di assottigliamento della sfoglia si allontaneranno e saranno alla giusta distanza.
Riprendete la sfoglia bianca e attaccatela sopra alla sfoglia rosa: se entrambe hanno il giusto grado di umidità si attaccheranno con la sola pressione, altrimenti potete aiutarvi con un velo di acqua, usando un pennello.
Adagiate la sfoglia a pois con i pois rivolti verso l’alto e iniziate a tagliare le farfalle. Tagliate prima con un coltello, oppure una rotella per pizza, delle strisce di pasta lunghe e alte circa 3,5 cm.
Dividete ciascuna striscia lunga in tanti rettangolini lunghi circa 5 cm usando una rotella dentellata.
Per dare forma alle farfalle occorre usare pollice, indice e medio. Ponete l’indice a metà del rettangolino di pasta, con il pollice sollevate il lembo di pasta nella parte inferiore del del rettangolo, con il medio sollevate quello nella parte superiore e portate le due dita verso l’indice trascinando la pasta. In questo modo avete creato la giuntura al centro: stringete e fissate la forma della farfalle.
Continuate allo stesso modo con tutto l’impasto. Man mano riponete le farfalle su un vassoio coperto di semola. Dopo aver realizzato tutte le farfalle con la striscia di pasta a pois, prelevate altro impasto bianco e altro rosa e ripetete tutti i passaggi fino a terminare entrambi gli impasti.
Le farfalle si possono cuocere subito in abbondante acqua salata oppure possono essere lasciate su un vassoio ad essiccare, coperte con un canovaccio pulito; potete conservarle così anche fino a 10 giorni. In questo caso però i colori tenderanno a variare, virando da rosa intenso verso il marrone/rossastro. L’ossidazione infatti può far svanire i colori brillanti, proprio perché derivanti da ingredienti naturali.
In alternativa è possibile congelare le farfalle prima su vassoi ben distanziate e, dopo che si saranno congelate, stoccarle in sacchetti gelo per alimenti, senza il rischio che si rompano. Possono essere consumate entro 1 mese. Anche in questo caso i colori potranno variano e l’ossidazione può farli virare verso toni meno brillanti.
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